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Gavi
musica e
cinema Festival
Internazionale “A. F. Lavagnino” seconda
edizione |
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Carlo Savina Luigi Giachino |
sospeso |
La colonna sonora del film Pratica musicale scenico-filmica |
Carlo Lizzani |
13-14 |
La regia del film |
Carlo Leva |
10-12 |
La scenografia nel film |
Elio Pandolfi |
12-13 |
Il doppiaggio cinematografico e televisivo |
Furio Scarpelli |
13-14 |
La sceneggiatura del film |
Peppe Vessicchio Maurizio Pica |
8-9 |
L’arrangiamento e l’informatica musicale (discografia,
cinema e televisione) |
--Sospeso--
Quota di frequenza:€ 300,00
La colonna sonora del
film: meccanismi emozionali ed evocativi, tecniche di realizzazione.
Docente: CARLO SAVINA
Il docente argomenterà sulle
problematiche che il compositore cinematografico si trova solitamente a dover
affrontare con le varie maestranze del settore (regia, produzione, fonica, montaggio,
edizioni, SIAE), non ultima la realizzazione della partitura (scelta dei temi,
analisi delle immagini e della struttura del film, collocazione temporale), con
presentazione ed analisi di realizzazioni esemplificative.
Pratica musicale scenico-filmica
Docente: LUIGI GIACHINO
Il corso prevede l’analisi
ed un primo contatto con l’applicazione di musica all’immagine. Il docente
guiderà i corsisti in una serie di esperienze pratiche miranti alla
realizzazione di temi, spartiti e partiture per l’immagine. I lavori migliori
potranno essere eseguiti sul visivo o montati in VHS, durante una performance
di chiusura del corso. A tutti gli iscritti verrà inviata, entro il 31 luglio
2002, una videocassetta con alcune sequenze video da musicare scelte dal
docente, che dovranno essere presentate a inizio corso.
Le due parti sono
complementari; Carlo Savina svolgerà anche il ruolo di supervisore.
Carlo Savina è diplomato in composizione, violino, pianoforte,
organo e direzione d’orchestra. Per 14 anni ha lavorato come direttore
d’orchestra alla RAI.
Lasciata la RAI, inizia una
attivissima carriera come compositore di musica da film, realizzando oltre 200
colonne sonore, fra cui: Simon Bolivar, Liolà, Europa di Notte del regista
Alessandro Blasetti, Ultime Grida dalla Savana dei registi Antonio Climati e
Mario Morra, Pizza Connection di Damiano Damiani (Nastro d’Argento come
migliore colonna sonora) e molti altri.
E’ uno dei più importanti
direttori d’orchestra del cinema: ha diretto le musiche di Ben Hur (versione
discografica), Sodoma e Gomorra, El Cid, Il Padrino, Romeo e Giulietta, Tess.
E’ stato il direttore d’orchestra di Nino Rota, collaborando a tutti i film di
Federico Fellini. Ha inoltre diretto musiche per Miklòs Ròzsa, Stephen
Sondheim, Bill Conti, Philippe Sarde, Dimitri Tiomkin, Stanley Myers.
Ha lavorato con le più
importanti orchestre, come la London Symphony Orchestra, l’orchestra romana di
Santa Cecilia, le orchestre di Atene, Barcellona, Madrid, Parigi, Los Angeles e
molte altre. Per molti anni ha fatto parte degli organi sociali della Società
Italiana Autori ed Editori (SIAE) di cui è stato Consigliere di Amministrazione
fino al 1993.
Luigi Giachino, diplomato con il massimo dei voti al Conservatorio
di Torino in pianoforte e composizione con Maria Gachet e Gilberto Bosco, ha
seguito un corso pianistico biennale a Napoli con Vincenzo Vitale e, per la
composizione, con Giorgio Ferrari a Torino.
Svolge intensa attività in
Italia ed all’estero (Austria, Belgio, Romania, Slovenia, Svizzera) con
concerti, esecuzioni e registrazioni radiotelevisive.
Vincitore di numerosi premi,
dal 1986 è attivo come operatore musicale ed è fondatore e coordinatore di
associazioni culturali, scuole, concorsi musicali e festival.
Dopo essersi aggiudicato una
borsa di studio per il corso Musica e Immagine indetto dalla Direzione Generale
della SIAE, ha intrapreso studi specifici con Carlo Savina ed ha affiancato
alla propria attività di compositore quella di autore di balletti, musiche di
scena e filmiche tra le quali il lungometraggio “Lo sguardo di Valentino”
(RAI-Format) per la regia di Enrico Carlesi. Di recente realizzazione l’atto
unico “Il Contrappasso”, le musiche di scena per “La casa del nonno” e “Non
aprire la porta scorrevole” per la regia di Filippo Crivelli (Teatro Erba e
Teatro Alfieri - Torino), il balletto “Blu, Ribes e Wimpy” per l’Accademia
Regionale di Danza di Torino.
Spesso chiamato a tenere
corsi e stages di perfezionamento ed a far parte delle giurie di concorsi
musicali nazionali ed internazionali, è titolare della cattedra di Armonia,
Contrappunto, Fuga e Composizione presso il Conservatorio N. Paganini di
Genova. È stato invitato dalla Scuola di Musica di Fiesole e dalla Direzione
Generale della SIAE a coadiuvare il Maestro Savina nello svolgimento di corsi
sulla musica filmica.
Le sue musiche sono edite da
Sonzogno, Curci e Nuova Fonit-Cetra, Milano.
13 e 14 settembre 2002
Quota di frequenza: € 130,00
La regia del film
Docente: CARLO LIZZANI
Il docente svilupperà le
seguenti tematiche:
Carlo Lizzani, nato a Roma nel 1922, tra il 1941 e il 1943 fece
parte del gruppo “Cinema”, la rivista che gettò le basi del movimento “Neorealista”,
e alla quale collaboravano Antonioni, De Santis, Visconti, Puccini,
Pietrangeli. Dal 1945 al 1950 lavora come sceneggiatore e aiuto-regista con De
Santis (”Riso amaro” Oscar nomination 1950 per il miglior soggetto), Rossellini
e Lattuada. Il suo primo film “Achtung! Banditi!”, del 1951, è premiato per la
migliore regia al Festival di Karlovy Vary e “Cronache di poveri amanti” riceve
nel 1954 il Gran Premio Internazionale ex aequo al Festival di Cannes. Tra i
suoi film più importanti: “ Lo svitato”, “Il gobbo”, “Il processo di Verona”,
“La vita agra”, “Banditi a Milano”, “Crazy Joe”, “Mussolini ultimo atto”,
“Cattiva”, “Maria Josè: l’ultima regina”. Con “Fontamara” (1980) ha vinto il 1°
premio al Festival di Montreal, con “Caro Gorbaciov” il premio del Senato al
Festival di Venezia 1998, con “Celluloide” 3 David nel 1996.
Autore di una “Storia del
cinema italiano” giunta alla VI edizione e tradotta in varie lingue, continua
la sua attività di critico e saggista collaborando al Corriere della Sera,
L’Europeo e L’Unità. È stato docente di regia e sceneggiatura al Centro
Sperimentale di Cinematografia dal 1976 al 1978 e nel 1988-89, Direttore del
Festival cinematografico di Venezia dal 1979 al 1983, presidente
dell’Associazione nazionale Autori Cinematografici dal 1999 al 2002. Laureato
Honoris Causa all’Università di Torino, è Presidente del Comitato Scientifico
del Museo Nazionale del Cinema.
Carlo Lizzani ha da sempre
dedicato una parte rilevante della sua vita professionale al documentario
d’arte e di viaggio ed a operazioni di editoria audiovisiva e management
culturale, creando sempre occasioni di incontro e di studio. “La muraglia
cinese” del 1958 fu il primo lungometraggio realizzato nella Cina di Mao da un
regista occidentale. Tra i documentari che ha curato nell’ultimo decennio
“Viaggio intorno a Federico II”, “Luchino Visconti” e “Roberto Rossellini”, le
collane “Le capitali culturali d’Europa”, “Roma: Imago Urbis”.
10, 11 e 12 settembre 2002
Quota di frequenza: € 155,00
La scenografia nel film
Docente: CARLO LEVA
Il docente, durante il
corso, svilupperà le seguenti tematiche:
Carlo Leva, nato a Bergamasco (AL) nel 1930, trova nel liceo
artistico il vero interesse della sua vita; la passione per il disegno ed una
creatività naturale lo avvicinano al mondo del cinema, prima tra i fondatori
del “Film Club Genovese”, poi come volontario durante le riprese del film “Le
mura di Malpaga” girato a Genova da Rene Clement. Quell’esperienza fa maturare
in Carlo Leva la decisione di diventare scenografo. Vince una borsa di studio
offerta dalla RAI-TV a Roma dove studia sotto la guida di importanti maestri
quali i professori Brini, Lombardi, Cambelotti, Ojetti, Acerbo. Terminato con
successo il quadriennio progetta e realizza celebri ritrovi e locali, come “Le
Grotte del Piccione”, “El Rancio Grande”, il “Broadway Club”, “La Nave di Fregene”,
che entreranno nella storia del cinema durante gli anni della “Dolce vita”.
Frequenta a Roma il “Centro di cinematografia sperimentale”. Collabora alla
realizzazione di una serie di caroselli pubblicitari per la regia di Luigi
Vanzi dove i protagonisti sono due attori di primo piano: Rina Morelli e Paolo
Stoppa. Nel 1961 è assunto dalla casa di produzione Titanus e, affiancato al
grande scenografo torinese Gino Brosio, inviato in Marocco dove Robert Aldrich
gira “Sodoma e Gomorra”. Qui nasce una profonda amicizia con un giovane regista
italiano: Sergio Leone chiamato come seconda unità. Dal sodalizio nascono “Per
qualche dollaro in più” “Il Buono, il Brutto e il Cattivo” e “C’era una volta
il West”. Un rapporto culturale e di forte amicizia si stabilisce anche con
Ezio Muzi con il quale collabora per i film “Una macchia rossa”, “Come l'amore”
(Orso d'argento al Festival di Berlino) e “Fosca” nonché nel serial televisivo
“Le radici della mafia” prodotto da RAI UNO. Per l’amico Dario Argento realizza
le scenografie di “Il gatto a nove code”. Come responsabile del settore
scenografia per la Titanus gira 120 film e sceneggiati televisivi. Carlo Leva
da sempre si dedica alla pittura ed alla grafica, ha al suo attivo svariate
personali in Italia.
12 e 13 settembre 2002
Quota di frequenza: € 130,00
Il doppiaggio
cinematografico e televisivo
Docente: ELIO PANDOLFI
Il docente, durante il
corso, svilupperà le seguenti tematiche:
Elio Pandolfi, nato a Roma il 17 giugno 1926, preferendo il teatro
al tavolo di ragioniere, debutta nel 1948 come mimo/ballerino a Venezia nel “Le
maleheur d'Orphee” di Milhaud. Nello stesso anno entra con Orazio Costa al
Piccolo Teatro di Roma e subito dopo nella storica compagnia del Teatro
Comico-musicale della Radio. Indimenticabili le sue partecipazioni a riviste di
successo come “La bisarca” e “Rosso e nero”. Negli anni ‘50 la sua esperienza
di attore versatile, arguto e sottile lo porta sul set cinematografico (“Altri
tempi” di Blasetti). Poi tanta radio e tanto varietà televisivo, specie nei
panni di impertinenti “monellaci”, dapprima accanto a Sandra Mondaini, poi con
l'inseparabile Antonella Steni.
Nel '54 è nella compagnia
della Osiris. Nel '56 con Dapporto-Masiero in “Carlo non farlo”. Nel '57
Luchino Visconti gli affida la parte di Carlucco ne “L’impresario delle Smirne”
di Goldoni messo in scena alla Fenice di Venezia. Nel '58 prende parte come
ballerino e voce recitante alla “Commedia degli Zanni”.
Non rinnega le origini
radiofoniche e televisive, intervenendo al romanzo sceneggiato “Orgoglio e
pregiudizio”, a “La bisbetica domata”, a “Quando l'amore comanda”, alle riviste
“Canzoni d'altri tempi” e “Cetra volante”, per approdare ai pluriennali e
strepitosi successi di “Scanzonatissimo” dal '63 al '66. Nel '70 partecipa ad
“Alleluja brava gente” di Garinei e Giovannini con Rascel e Proietti. Poi al
“Vizietto” di Luciano Salce e nell'80 ad “Accendiamo la lampada” con
Dorelli-Guida.
Intensissima, qualificata, continua
la sua carriera di “doppiatore”. Infine
dall'85, la sua clamorosa rentrée con l'operetta, suo antico amore, come
l'opera lirica. Memorabili le sue interpretazioni di Njegus ne “La Vedova
allegra” e il ruolo di Spallanzani nei “Racconti di Hoffman” di Jacque
Offenbach, recitato e cantato in francese con la regia di Hugo De Ana. È stato
la punta più alta d'ascolto nel “Maurizio Costanzo show”. Partecipa a
rappresentazioni di carattere operettistico con i “Solisti Aquilani”. Conduce
con successo la trasmissione radiofonica “Hollywood Party” su Radiotre, è stato
ospite a “Ci vediamo in TV” di Paolo Limiti.
13 e 14 settembre 2002
Quota di frequenza: € 130,00
La sceneggiatura del film
Docente: FURIO SCARPELLI
Il docente, durante il corso,
argomenterà sulle problematiche annesse la sceneggiatura del film: tempi,
ritmi, sottolineature, evocazioni.
Furio Scarpelli, nato a Roma il 16 dicembre 1919, giornalista,
disegnatore, è autore di copioni cinematografici, per lo più in coppia con Age.
Membro dell'Academy of Motion Picture Arts & Sciences, è stato docente al
Centro Sperimentale di Cinematografia.
Tra i riconoscimenti un
"Leone d'Oro" e il Premio Speciale del Festival di Cannes. Ha
ottenuto quattro volte la Nomination all'Oscar, una Nomination della British
Academy of Film and Television Arts, quattro David di Donatello, sei Nastri
d'Argento, una Grolla d'Oro etc. Nel 1985 la Casa del Mantegna di Mantova ha
dedicato una mostra ai Disegni per il Cinema suoi e di Ettore Scola.
Molti dei copioni scritti da
Furio Scarpelli sono stati editi anche in volume.
Tra i titoli dei film di cui
ha scritto il soggetto, l'adattamento, la sceneggiatura e dialoghi si possono
ricordare: Totò cerca casa; La banda degli onesti; I soliti ignoti; La Grande
Guerra; Padri e figli; Bravissimo; I mostri; Mafioso; L'armata Brancaleone;
Brancaleone alle Crociate; Vogliamo i colonnelli; Sedotta e abbandonata;
Signore e signori; Straziami ma di baci saziami; Tutti a casa; I due nemici; In
nome del popolo italiano; Dramma della gelosia; La donna della domenica;
Romanzo popolare; C'eravamo tanto amati; La terrazza; Ballando ballando; La
Famiglia; Maccheroni; Soldati; Il viaggio di Capitan Fracassa; Cattiva; Il
Postino; Celluloide; Un inverno freddo freddo; Testimone a rischio; Altri
uomini; Porzûs; Ovosodo; La Cena; Concorrenza sleale. Sta preparando una
versione a cartoni animati de L'isola del tesoro.
8 e 9 settembre 2002
Quota di frequenza: € 180,00
L’arrangiamento e
l’informatica musicale (discografia, cinema e televisione)
Docenti: PEPPE VESSICCHIO
e MAURIZIO PICA
Peppe Vessicchio ha studiato composizione e chitarra classica. In
ambito televisivo lavora nei più importanti programmi per le reti Mediaset e
RAI quali: Buona Domenica, Viva Napoli, Festival di Sanremo, Trenta ore per la
vita, Disco per l’estate, etc., ed è particolarmente significativa la sua
collaborazione con numerosi artisti in qualità di arrangiatore e direttore
d’orchestra (Roberto Vecchioni, Zucchero, Eugenio Bennato, Elio e le storie
tese, Riccardo Cocciante, Mireille Mathieu, Gino Paoli e Ornella Vanoni,
Piccola Orchestra Avion Travel, etc.).
Scrive sigle televisive e
musiche per film, ha diretto per Gino Paoli l’Orchestra Sinfonica di Città del
Messico, per Zucchero l’Orchestra “Vivaldi” di Mosca e Andrea Bocelli nel suo
primo recital lirico al teatro “Valli” di Reggio Emilia. Ha composto: per Gino
Paoli “Ti lascio una canzone” e “Coppi”, per Andrea Bocelli “Sogno”.
Maurizio Pica, dopo aver conseguito il diploma in chitarra
classica presso il Conservatorio di Napoli con il massimo dei voti e la lode,
ha collaborato con numerosi artisti tra i quali Gino Paoli, Ron, Spagna, e come
arrangiatore per Lina Sastri e Roberto Murolo.
Partecipa a numerose
trasmissioni televisive per la RAI e per le reti MEDIASET: “Trenta ore per la
vita”, “Viva Napoli” (dalla prima edizione), “Note di Natale”, “A tutta festa”
e altre ancora.
Vanta un'intensa attività
sia come solista che in formazione da camera. Ha inciso alcuni dischi dedicati
alle musiche del ‘700 per mandolino e chitarra, ed è stato collaboratore della
pubblicazione a stampa “Antologia della canzone napoletana” per la BMG. Insieme a Peppe Vessicchio è “l'insegnante
di musica” nella scuola di “Saranno famosi” (ITALIA 1).
Norme di iscrizione:
I corsi sono aperti a tutti coloro che operano nel settore, italiani e stranieri, senza limiti di età.
Le domande di partecipazione, redatte in maniera completa sull’apposito modulo, dovranno pervenire via posta o via e-mail entro il 15 luglio 2002 ed essere indirizzate a:
Via U. De Foro 4, 15100 Alessandria
E-mail: info@lavagninofestival.it
Tassa di iscrizione (da pagarsi una sola volta e non rimborsabile): € 26,00
Tassa di frequenza: vedi singoli corsi
Il pagamento delle Master Classes (tassa di iscrizione più tassa di frequenza) dovrà essere effettuato in unica soluzione al momento dell’iscrizione sul C.C. 1494/6 della Banca Regionale Europea filiale di Alessandria (codice ABI 6906 CAB 10400) intestato a Associazione Alexandria Classica
Per informazioni relative ai corsi ed al festival:
Orchestra Classica di Alessandria
Tel. 347.800.68.26 - 347.406.79.11
Fax 0143.322.937 - 0143.58.310
E-mail: info@lavagninofestival.it
PER RAGGIUNGERE GAVI
In auto: autostrada A7, caselli di Serravalle Scrivia o di Vignole
In treno: stazioni di Arquata Scrivia (sulla linea Genova-Milano) o Novi Ligure (sulla linea Genova-Torino).
In aereo: aeroporti di Torino, Genova, Milano Linate e Malpensa.
INFORMAZIONI SULLA RICETTIVITA’ ALBERGHIERA
Si invita a contattare in tempo utile:
Comune di Gavi - Via Mameli 44 - 15066 Gavi
Tel. 0143.642.712 - fax 0143.643.280
Con la collaborazione di: