Espressioni di Lirica nel Cinema
Esecuzione dal vivo con musiche e proiezioni tratte da famosi film
Lucia Scilipoti soprano - Emanuele Servidio tenore
I Solisti dell'Orchestra Classica di Alessandria
Massimo Barbierato violino -Arianna Menesini violoncello - Andrea Albertini pianoforte
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Grande Concerto per il centenario della nascita di
Angelo Francesco Lavagnino
Lya De Barberiis - Maurizio Barboro pianoforti
Amaury Du Closel direttore - Orchestra Classica di Alessandria
Durante la serata conferimento del PREMIO LAVAGNINO ALLA CARRIERA MUSICA 2009
al compositore EZIO BOSSO
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Domenica 27 settembre 2009, ore 17.30
Casaleggio Boiro - Castello
Steve Della Casa
(critico cinematografico e Presidente Film Commission Piemonte) intervista
Paola Pitagora

Domenica 27 settembre 2009, ore 21.15
Novi Ligure - Antica Pieve di S. Maria
Piazzale Pieve
“Musica e luoghi protagonisti del Cinema”
Omaggio di musiche per film a:
A.F. Lavagnino (nel centenario della nascita)
e Sergio Leone (nel 20° anno dalla morte)
Voce recitante: Paola Pitagora
I Cameristi dell'Orchestra Classica di Alessandria
Musiche di A.F. Lavagnino e E. Morricone
Presenta Steve Della Casa
Durante la serata conferimento del
PREMIO LAVAGNINO ALLA CARRIERA CINEMA 2009 all’attrice
PAOLA PITAGORA
Partecipa alla serata Carlo Leva (scenografo di Sergio Leone)
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Venerdì 4 settembre 2009, ore 21.15
Basaluzzo - Parco delle Feste ex Sferisterio
(in caso di maltempo si svolgerà nella tensostruttura adiacente)

Vincitrice II edizione della trasmissione Amici
Giulia Ottonello & Gnu Quartet
Eclettica

“Un viaggio. Un breve ma intenso viaggio attraverso gli inizi della mia carriera. L’ho intrapresa da pochi anni, eppure di canzoni che mi ruotano attorno ce ne sono davvero tante. Molte sono in questo progetto, come un invisibile filo conduttore che si lega all’altro fondamentale elemento di Eclettica: lo GnuQuartet, stratosferico quartetto con cui si crea una fusione magica e tutto si veste di linguaggi simili e comprensibili.
Perché Eclettica? Perché così sono io, fin da sempre: faccio quello che sento, che mi piace di più. Amo potermi muovere agilmente, soffermarmi su un pezzo di Barbra
Streisand per passare poi a Michael Jackson…”

Giulia Ottonello

PROGRAMMA
Mein Herr - Musical “Cabaret” con Liza Minnelli
People - Barbra Streisand Film Musical “Funny Girl”
All by myself - Eric Carmen
Billie Jean - Michael Jackson
Memory - Musical “Cats”
Calling you - “Bagdad Cafe” Jevetta Steele
Singin’ in the rain - Musical “Cantando sotto la pioggia”
Somewhere - inedito di Umberto Bindi
You are my world - Umberto Bindi
Lavorando insieme - “Come D’Incanto” (W. Disney)
Cantico dei drogati - Fabrizio De Andrè
Some day my prince will come - “Biancaneve” (W. Disney)
Maniac - Michael Sembello
Not while I’m around - Musical “Sweeney Todd”

GIULIA OTTONELLO
nasce a Genova. Inizia fin da bambina lo studio del canto con la madre Laura Cappelluccio,
mezzosoprano ed insegnante.
Studia danza classica con Maria Luisa Capiferri, Modern-Jazz con Antonella Ledda e partecipa a stage di Danza nel Musical con David Ashley e di Tip-Tap con Giovanna La Vecchia.
Frequenta masterclasses di canto: in Jazz and Gospel con Shawn Monteiro e Carl Anderson (che la porterà in seguito non solo a collaborare artisticamente con lui, ma anche ad un rapporto umano profondo e segnerà indiscutibilmente una crescita della sua interpretazione vocale).
S’impone all’attenzione del grande pubblico vincendo la seconda edizione (2002-2003) del programma televisivo “Amici” di Maria De Filippi. Durante la trasmissione e poco dopo con i suoi compagni di “Amici”, vengono incisi e pubblicati tre album per l’etichetta Sugar: “Musical”,
“I Ragazzi del 2003” (questo secondo album diviene presto Disco di Platino) e “Festa”.
Da protagonista e con i compagni di “Amici” partecipa all’I-TIM Tour, ad alcune tappe della tournée di Gigi D’Alessio, duetta con Gloria Gaynor, prende parte a diverse trasmissioni televisive (Buona Domenica, Maurizio Costanzo Show, 30 Ore per la Vita, Donna
Sotto le Stelle etc...) e spot pubblicitari (Tesmed).
Durante il periodo contrattuale che la lega all’etichetta “Sugar” di Caterina Caselli (2003-2005), incide il singolo “Permission”, che contiene lo stesso brano in versione italiana (“Spezzami il Cuore”), il cui testo è del cantautore Moltheni, prodotto ed arrangiato da Corrado Rustici.
Collabora con gli Aeroplanitaliani nella cover “The Blower’s Daughter” per l’album “Sei felice?”e prende parte al tributo “… a Pierangelo Bertoli” cantando “Pescatore” coi Nomadi.
Nella stagione teatrale 2004-2005, debutta nel panorama del musical italiano, interpretando il ruolo di Kathy Selden al fianco di Raffaele Paganini (nel ruolo di Don Lockwood) in “Cantando sotto la pioggia”, con la regia di Saverio Marconi per la Compagnia della Rancia.
Sarà nuovamente impegnata in alcuni dei teatri più importanti d’Italia (Il Sistina, Teatro Nuovo, Alfieri, etc...) nella stagione 2006-2007, nel ruolo di un’ammaliante Sirena, in “Squali - Una storia vera un sogno”, innovativo e spettacolare progetto di Alberto Luca Recchi, con le musiche di Massimo Nunzi. Per “Squali” vengono girati due video clip: “The Island” e “Shining Princess”, sempre con la regia di Duccio Forzano, che verranno proiettati durante alcuni momenti
musicali dello spettacolo. “Squali” è anche il cd che raccoglie la colonna sonora di questo lavoro.
Nel 2007 partecipa al concerto tributo ad Umberto Bindi, “Il mio Concerto”, serata in cui canterà per la prima volta col GnuQuartet, interpretando un brano inedito di Bindi: “Somewhere”. In prima serata su Rai Uno, prende nuovamente parte ad un concerto tributo, questa volta a
Domenico Modugno: “Un Uomo in Frack” (arrangiamenti di Roberto Colombo).
Si affaccia quindi al mondo cinematografico, doppiando la voce cantata della Principessa Giselle nel film “Come d’Incanto” della Walt Disney. Incide anche il brano “Splende Sempre il Sole” che, oltre a far parte della colonna sonora, verrà usato per la promozione del film.
Partecipa poi all’album creato ed arrangiato dal GnuQuartet, “Il Diverso Sei Tu - Cantare, Suonare, Leggere De André”, interpretando “Cantico dei Drogati”, eseguito nella serata concerto all’Auditorium Rai di Torino.
Tra gennaio e febbraio 2008 al Teatro Parioli sarà ospite nella seconda edizione di “Io Ballo”, spettacolo ideato da Chicco Sfondrini e diretto da Patrick Rossi Gastaldi insieme allo stesso Chicco Sfondrini, che andrà in tournée per l’Italia nel periodo tra maggio e giugno 2008.

GNU QUARTET
Francesca Rapetti flauto
Roberto Izzo violino
Raffaele Rebaudengo viola
Stefano Cabrera violoncello
Dopo anni di appaganti esperienze individuali nella musica classica, jazz e d’autore, nell’arrangiamento, come compositori ed autori, con sconfinamenti nel teatro colto e comico e nel cinema, quattro amici si incontrano nuovamente, sotto la stella della P.F.M., per festeggiare il compleanno di Faber al teatro Nazionale di Milano.
Da questo battesimo inaspettato, dall’entusiasmo per la musica senza preconcetti, dall’alchimia di gioia e ricerca, nasce un quartetto dal sound personale ed ecclettico.
A testimonianza dell’impegno trasversale dei componenti del gruppo stanno le numerose collaborazioni con artisti di ambiti apparentemente lontani.
Il GnuQuartet ha al suo attivo progetti in corso, da poco terminati o in piena maturazione con Gino Paoli, Simone Cristicchi, L’Aura, New Trolls, Giorgio Conte, Giulia Ottonello, Dolcenera, P.F.M., Niccolò Fabi, Vittorio De Scalzi, Oscar Prudente, Giua, Federico Sirianni, Pier Cortese, il soprano Francesca Rotondo e ancora “incroci pericolosi” con Meg, Morgan, Maurizio Lauzi, Sarah Jane Morris, Augusto Forin, Giampiero Alloisio, Pilar, Cristiana Polegri, Claudia Pastorino, Carlo Fava.
Il repertorio solistico del GnuQuartet testimonia le amicizie e le passioni dei propri componenti.
I progetti in corso sono “Nel blu dipinto di Gnu”, una scorribanda nella musica italiana da Martino a Tenco, da De Andrè a Zero, che mescola generi e suggestioni dal jazz al rock.
Più raffinato e onirico, il progetto “Because Beatles” che utilizza i temi del prodigioso quartetto di Liverpool per una ricerca sonora ed espressiva tra Debussy e Nyman, con digressioni jazzistiche e venature ironiche.
Il Concerto GnuQuartet è una collezione di suggestioni tra la musica originale del quartetto e le rielaborazioni più belle, uno spettacolo ogni volta diverso e “personalizzato” e presentato con divertita autoironia.
All’attivo del gruppo molte collaborazioni discografiche e due cd propri: GnuQuartet e Il diverso sei tu, un raffinato omaggio a Faber con artisti già citati e brani solistici.

Venerdì 11 settembre 2009, ore 21.15 San Cristoforo - Castello in collaborazione con l’Associazione Oltregiogo

Scavalicando l’Oceano
Da Hollywood a Cinecittà
ACCADEMIA VERDI ENSEMBLE

Giuseppe Elos - direttore e arrangiamenti
Dino Vanasia - ricerca immagini
Franco Masoero - proiezioni video

20 Century Fox - Alfred Newman
Legends of the fall - James Horner
E.T., l'extraterrestre - John Williams
Merry Christmas Mr. Lawrence - Ryuichi Sakamoto
Amarcord - Nino Rota
Nuovo Cinema Paradiso - Ennio Morricone
Back to the future - Alan Silvestri
Breakfast at Tiffany's - Henry Mancini
Il mago di Oz - Harold Arlen
Indiana Jones - John Williams
Mission - Ennio Morricone
La vita è bella - Nicola Piovani
8 e ½ - Nino Rota
Star Wars - John Williams
Un Americano a Roma - A.F. Lavagnino

L’ACCADEMIA VERDI ENSEMBLE di recente formazione, nasce all’interno dell’Istituto Musicale Verdi di Asti con lo scopo di unire le diverse esperienze musicali in un unico gruppo, formato da: flauto, oboe, clarinetto, quintetto d’archi, pianoforte e diretto da Giuseppe Elos.
I musicisti dell’ensemble si sono diplomati in diversi Conservatori italiani (Adria, Alessandria, Cuneo, Novara, Torino) e, dopo aver frequentato prestigiosi corsi di perfezionamento musicale, sono oggi docenti in varie scuole di musica e Conservatori italiani.
Collaborano con varie orchestre italiane (Orchestra del Teatro Carlo Coccia di Novara, Orchestra dell’Università la Cattolica di Milano, Orchestra Sinfonica del Gran Teatro “La Fenice” di Venezia, Orchestra Sinfonica “Verdi” di Milano, Sinfonica di Sanremo, Sinfonica della Valle d’Aosta, Orchestra Classica di Alessandria, Filarmonica di Torino, Orchestra della Fondazione CRT di
Torino, Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, Teatro Regio di Torino, Arena di Verona).
Hanno all’attivo un’intensa attività concertistica in Bielorussia, Brasile, Francia, Germania, Grecia, Italia, India, Messico, Moldavia, Polonia, Portogallo, Romania, Spagna, Svizzera, Ungheria, USA.

Espressioni di Lirica nel Cinema
Esecuzione dal vivo con musiche e proiezioni tratte da famosi film

Lucia Scilipoti soprano
Emanuele Servidio tenore

I Solisti dell'Orchestra Classica di Alessandria
Massimo Barbierato violino
Arianna Menesini violoncello
Andrea Albertini pianoforte

Musiche di: G. Verdi, G. Puccini, P. Mascagni, R. Leoncavallo, U. Giordano

Celebri arie d'opera tratte dai seguenti film:
Pretty woman, Match point, Mare dentro, Il padrino III, Gli intoccabili, Philadelphia,
Stregata dalla luna, Attrazione fatale, Il silenzio degli innocenti

Ricerche e montaggio filmati a cura di Massimo Marchesi

ingresso a offerta (evento benefico per le missioni cappuccine)

LUCIA SCILIPOTI
Soprano
Debutta nel 1990 a Lugano e Locarno nel “Barbiere di Siviglia” di Rossini e prende parte a numerosi concerti in varie località italiane.
Ha studiato con il baritono Angelo Romero, il soprano Denia Mazzola Gavazzeni e tecnica vocale con Alida Ferrarini.
Nel 1991 è finalista al concorso AS.LI.CO. di Milano e “Voci nuove per la lirica” di Pavia, vince poi il concorso per giovani cantanti lirici “Comunità Europea” del Teatro Lirico Sperimentale “A. Belli” di Spoleto; nel 1999 vince il Concorso Internazionale “Càscina Lirica” (PI) e nel 2001 il concorso “Toti dal Monte” di Rovigo.
Tra le opere liriche ricordiamo alcuni importanti ruoli quali: Oscar in “Un Ballo in Maschera” di Verdi, Lena ne “La Locandiera” di Salieri, Elisetta ne “Il matrimonio segreto”, Lisa nell’opera “La sonnambula”. Nel 1994 è Frasquita nella “Carmen” di Bizet in Austria, nel 1995 Clorinda ne “La Cenerentola” di Rossini al “Teatro dell’Opera” di Montecarlo. Ha interpretato Nannetta a Spoleto nel “Falstaff” di Verdi. Nel 2001 ha cantato con la Sinfonica “A. Toscanini” di Parma, in occasione del centenario Verdiano presso il Teatro G. Verdi di Busseto.
Attualmente svolge attività solistica collaborando con orchestre sinfoniche e gruppi cameristici.

EMANUELE SERVIDIO
Tenore
Ha effettuato studi di Canto lirico presso il Conservatorio “G. Verdi” di Milano con Rita Orlandi Malaspina prima e con Stefano Ginevra poi. Studia e si perfeziona con il soprano Denia Mazzola Gavazzeni. Vincitore del premio speciale R. Leoncavallo 2007, nel concorso internazionale
omonimo di Montalto Uffugo (CS) e premio speciale Siciliani per giovani promesse delle lirica. Finalista nel 2008 dei concorsi lirici di Spoleto e Pescara.
Partecipa al Concerto di Gala del concorso lirico Internazionale di R. Leoncavallo, con l’orchestra sinfonica di stato della Repubblica Russa di Utmurtia e si dedica ad una intensa attività concertistica in tutta Italia.
Collabora inoltre, con il soprano Denia Mazzola Gavazzeni, con la quale canta in selezioni d’opera in forma di concerto di “Bohème”, “Tosca” e “Cavalleria Rusticana”, nelle più importanti città d’Italia e di Francia.

IL COMPLESSO CONVENTUALE DEI PADRI CAPPUCCINI A VOLTAGGIO:
CONVENTO, CHIESA, PINACOTECA
Il primo insediamento dei Frati a Voltaggio risale al 1595. Voluto dalla comunità locale, il Convento fu terminato nel 1604, insieme alla piccola chiesa dedicata a San Michele Arcangelo consacrata nel 1662 . La Pinacoteca custodisce opere a carattere religioso di artisti di scuola genovese e lombarda dal XVI al XVIII secolo, quali: Luca Cambiaso, Bernardo Strozzi, Domenico Fiasella, Gioacchino Assereto, Sinibaldo Scorza e G. Battista Paggi.

Mercoledì 16 settembre 2009, ore 21.15
Ovada - Oratorio di San Giovanni

in collaborazione con Iniziativa CAMT Monferrato Concorso “Città di Ovada”
Concerto in onore di Lya De Barberiis

Lya De Barberiis - Maurizio Barboro pianoforti
Amaury Du Closel direttore
Orchestra Classica di Alessandria

A.F. Lavagnino Arioso
F. Mendelssohn Sinfonia n. 2 in Re maggiore
Allegro, Andante, Allegro Vivace
W.A. Mozart Concerto in Mi bemolle maggiore K 365 per due pianoforti e orchestra
Allegro, Andante, Rondò

LYA DE BARBERIIS
Nata a Lecce nel 1919, da oltre settanta anni si dedica alla musica. Primo concerto a nove anni; diploma col massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio di Napoli a 15 anni sotto la guida di Alessandro Longo; diplomi di perfezionamento all’Accademia di S. Cecilia con i maestri Casella e Bonucci col massimo dei voti; primo premio dell’Accademia Chigiana di Siena con gli stessi maestri.
Borsa di studio del Governo francese per un corso con Marguerite Long a Parigi. Esecutrice di un immenso repertorio (solistico, cameristico e sinfonico), ha suonato in tutto il mondo anche con illustri colleghi e sotto la direzione di grandi direttori d’orchestra quali Molinari, Previtali, Casella, Gui, Sanzogno, Gracis, La Rosa Parodi, Argento, Urbini, Pradella, Pizzetti, Gavazzeni, Pedrotti, Ziino, Abbado, Molinari-Pradelli, Zecchi, Leibowitzk, Steinberg, Albert, Macall, Jorda, Mahler, Aronowitsch, Maazel, Dorati, Bloomfield, Bertini, Kletzy, Martinon, ecc.
Per la sua attività è stata insignita del titolo di Commendatore della Repubblica Italiana e per la sua dedizione all’insegnamento (titolare di cattedra all’Accademia di S. Cecilia) le è stata assegnata la Medaglia d’oro del Ministero della Pubblica Istruzione per i benemeriti della Scuola, della Cultura e dell’Arte. Dedicataria di musiche scritte per lei da parte di molti illustri compositori, ha inciso le integrali pianistiche di Alfredo Casella, di Luigi Dallapiccola, di Goffredo Petrassi e le Sonate di Cherubini su fortepiano dell’epoca, tutto per la Fonit Cetra. Per la “Rivo Alto” ha inciso “Nove pezzi” ed i “Quadri di una esposizione” di Mussorgsky.

MAURIZIO BARBORO
Si è formato artisticamente sotto la guida di Lya De Barberiis, presso l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia in Roma. Vincitore di Concorsi pianistici nazionali ha intrapreso, dal 1980, un’intensa carriera solistica che lo ha visto collaborare con Direttori di provata esperienza
e Orchestre prestigiose in tutta Europa, in Asia e in America del Nord. Di rilievo i Recital tenuti presso la Gasteig di Monaco di Baviera, la collaborazione come solista con la celebre Orchestra Sinfonica “Enescu” presso la Sala Ateneo di Bucarest, i recenti Concerti presso la
storica Jordan Hall di Boston, diretto dal maestro Francisco Noya. Nel 1996 è stato nominato “artista residente” della Filarmonica di Stato “Dumitrescu” di Valcea (Romania). Si dedica intensamente alla musica cameristica in Duo con il violoncellista Dario Destefano, come
componente del Nuovo Quartetto Pianistico Italiano e collaborando con artisti di fama internazionale (Larrieu, Nova, Winischhofer, Aiman). È docente di Pianoforte presso il Conservatorio “Vivaldi” di Alessandria e tiene master class presso Accademie europee e Conservatori americani. Componente di Giuria in Concorsi pianistici, è direttore artistico del Concorso Internazionale “Città di Ovada - Premio Franz Schubert” e dell’Associazione “Alfredo Casella” di Novi Ligure.

AMAURY DU CLOSEL
Nato nel 1956, è compositore e direttore d’orchestra.
Allievo in composizione di Max Deutsch presso l’Ecole Normale de Musique di Parigi, di Michel Philippot al Conservatorio di Parigi, ha studiato direzione d’orchestra con Alexandre Myrat (Conservatorio reale di Mons/Belgio), con Karl Oesterreicher e Sir Charles Mackerras a Vienna.
Ha frequentato corsi di perfezionamento con Pierre Boulez.
Direttore musicale dell’Atelier Lyrique et Orchestral du Centre, ha diretto numerose orchestre in Francia, Germania, Gran Bretagna, Corea, Polonia, Romania, Grecia, ecc.
Fonda la Camerata di Versailles e “L’Opéra de Chambre de Paris” ed è direttore musicale della “Sinfonietta de Chambord” (sovvenzionata anche dal Ministero della Cultura).
Ha al suo attivo la registrazione di oltre 15 CD (dedicati ad Haydn, Mahler, Mozart, Busoni, Weber, Schoenberg, ecc.) ed oltre 25 composizioni in catalogo.
Nel 1986 ha composto per il cinema muto “La Dixième Symphonie” d’Abel Gance (eseguita al Barbican Centre di Londra e ad Atene) e registrata per la Televisione (la Sept) ed inoltre “Michele Strogoff” di Tourjanski.
È cavaliere dell’ordine delle arti e delle lettere.

Giovedì 17 settembre 2009, ore 21.15
Gavi - Chiesa di S. Giacomo Maggiore

Grande Concerto per il centenario della nascita di
Angelo Francesco Lavagnino

Lya De Barberiis - Maurizio Barboro pianoforti
Amaury Du Closel direttore
Orchestra Classica di Alessandria

A.F. Lavagnino Arioso
W.A. Mozart Concerto in Mi bemolle maggiore K 365 per due pianoforti e orchestra
Allegro, Andante, Rondò
E. Bosso Piccola Suite dal film “Io non ho paura”
E. Bosso Rosso come il cielo
F. Mendelssohn Sinfonia n. 2 in Re maggiore
Allegro, Andante, Allegro Vivace

Domenica 27 settembre 2009, ore 17.30
Casaleggio Boiro - Castello

Steve Della Casa
(critico cinematografico e Presidente Film Commission Piemonte)
intervista
Paola Pitagora

Il Castello di Casaleggio Boiro: il castello “dell’Innominato”, set di alcune riprese dello sceneggiato televisivo “I Promessi Sposi” (1967) del regista Sandro Bolchi.

Seguirà rinfresco a cura del Comune con prodotti tipici locali

Domenica 27 settembre 2009, ore 21.15
Novi Ligure - Antica Pieve di S. Maria
Piazzale Pieve
“Musica e luoghi protagonisti del Cinema”

Omaggio di musiche per film a:
A.F. Lavagnino (nel centenario della nascita)
e Sergio Leone (nel 20° anno dalla morte)

Voce recitante: Paola Pitagora
I Cameristi dell'Orchestra Classica di Alessandria

Musiche di A.F. Lavagnino e E. Morricone

Presenta Steve Della Casa

Durante la serata conferimento del
PREMIO LAVAGNINO ALLA CARRIERA CINEMA 2009
all’attrice
PAOLA PITAGORA

Partecipa alla serata
Carlo Leva
(scenografo di Sergio Leone)

La Pieve di S. Maria, set di alcune riprese dello sceneggiato televisivo “I Promessi Sposi” (1967) del regista Sandro Bolchi.

PAOLA PITAGORA
Nata a Parma. Proviene dal Centro Sperimentale di Cinematografia e dalla scuola di recitazione di Alessandro Fersen Pa.
La sua prima esperienza è come presentatrice di programmi quali : “Il giornale delle vacanze”, “Fuori l’orchestra”, “Aria di vacanze” , ”Cinema d’oggi”.
Il suo primo successo come autrice di canzoni per bambini “La zanzara”, “La giacca rotta”; con quest’ultima la Pitagora vinse anche un’edizione dello Zecchino d’Oro.
Nel 1964-1965 fu partner di Johnny Dorelli in due edizioni del televisivo “Johnny 7”. Dopo l’esordio in teatro con Gog e Magog (1962), partecipa a Danza di morte di Strindberg, Corte savella di Banti e alla commedia musicale Ciao Rudy al fianco di Marcello Mastroianni.
Nel cinema dopo alcune apparizioni, tra cui Kapò di Gillo Pontecorvo (1960), La viaccia di Bolognini (1961); Barabba di Fleischer, in cui ha il ruolo di Maria Maddalena (1962), si impone nel 1965 con I pugni in tasca di Marco Bellocchio. Ma il ruolo che la rende popolare al grande pubblico è quello di Lucia Mondella nello sceneggiato televisivo de I Promessi Sposi (1967),
al fianco di Nino Castelnuovo, per la regia di Bolchi.
Successivamente interpreta Senza sapere niente di lei (1969) di Luigi Comencini, con cui vince il Nastro d’Argento come miglior attrice.
Fino alla fine degli anni Settanta continua ad alternare il cinema alla televisione: Cristoforo Colombo (1968), A come Andromeda (1972), Il caso Lafarge (1973); al teatro: Jacopone da Todi con Gianni Morandi; e all’attività di cantante con l’album Sputafuori Strega (1976). La sua
attività prosegue sia per il cinema (Aiutami a sognare, 1981) che per il piccolo schermo (Flipper, Pronto Soccorso, Passioni).
Nel anni Novanta è ancora protagonista in Gli assassini vanno in coppia di Piero Natoli e in Tutti gli anni una volta all’anno di Lazotti. Per il cinema la troviamo in Non con un bang e in Riconciliati.
È di nuovo il piccolo schermo a portarla alla ribalta con la fiction Rai Incantesimo (nove edizioni) nel ruolo di Giovanna Medici, direttrice della clinica Life. È per la grande popolarità raggiunta grazie ad Incantesimo, che nel 2003 viene fondato il suo Fans Club ufficiale.
Per il teatro si dedica a Caro Giacomo di cui è autrice ed interprete, monologo incentrato sulla figura di Paolina Leopardi. Nel 2004-2005 porta in scena Magnificat.
Dopo i primi due successi letterari Fiato d'artista (2001) e Antigone e l'onorevole (2004), nel 2006 esce Sarò la tua bambina folle edito Baldini-Castoldi e Dalai.
Nel 2006-2007 porta in scena una mise en espace di Sarò la tua bambina folle dal suo omonimo romanzo, Fedra con Roberto Alpi e nel 2008-2009 Honour.